Template:Individual-TLP-paragraph-it-4.442
4.442 Per esempio
«
p | q | |
---|---|---|
V | V | V |
F | V | V |
V | F | |
F | F | V |
»
è un segno proposizionale.
(Il «segno di affermazione» di Frege «» è logicamente del tutto privo di significato; in Frege (e Russell) esso indica solo che questi autori tengono per vere le proposizioni da esso contrassegnate. «» non appartiene quindi alla struttura della proposizione più di quanto [le appartenga] per esempio il numero della proposizione. È impossibile che una proposizione dica di se stessa che è vera.)
Se la sequenza di possibilità di verità nello schema è stabilita una volta per tutte mediante una regola di combinazione, allora l'ultima colonna da sola è già un'espressione delle condizioni di verità. Se riscriviamo questa colonna come riga, il segno proposizionale diviene:
«(VV–V)(p, q)» o, più esplicitamente, «(VVFV)(p, q)».
(Il numero dei posti nella parentesi a sinistra è determinato dal numero dei termini in quella a destra.)